Forse sono l'unico pollo che ancora non sapeva che Decathlon affita materiale sportivo! Fatta questa scoperta, mi sono bittato subito alla ricerca di una mtb elettrica da provare, e l'unica disponibile è la STILUS E-ST 29", la versione più economica delle full disponibili, almeno per l'estate 2022. Prenoto dal sito, ritiro la sera prima del giorno deciso, tengo la bici per 24 ore, e il giorno dopo la si deve restituire entro le 13 mi pare.
Non mi espettavo chissà quali prestazioni, anche se non sono un conoscitore della componentistica, appena salito in sella, ho percepito... come dire... una certa sensazione giocattolo per alcuni aspetti. Infatti poi durante la prova in montagna, tutti i suoi limiti sono venuti fuori. Occhio però, limiti per la mia visione dell'uso che ne fare, cambiando ottica, ci sono molti punti positivi da valutare, a cominciare forse proprio dal prezzo che la rende accessibile a chi non vuole fare spese folli, e non ne fa un uso esasperato.
Unico vero problema e limite, è il cambio! non tiene la catena con la giusta tensione, anche in passaggi su sterrati facili, facile che salti la catena sul movimenti centrale. E non è poi cosi raro che la catena si incastri in malo modo creando un bel problema sul momento. Il motore ha solo, per cosi dire, 65nm di coppia, che non immaginavo gia fossero sufficienti a spingere cosi forte in salita, impressionante per me che è la prima volta che provo un motore elettrico. Fatica quasi azzerata, la pedalata diventa più un esercizio aerobico che non di fatica muscolare.
Durante la prova l'ho tenuta sempre al massimo delle sua capacità, in modalità turbo dove da il massimo della spinta. Complessivamente una traccia di circa 30 chilometri, di cui un buon 30% di salite oltre il 20/25% di pendenza, per scendere su lunghe discese. Saranno circa un paio di ore di lavoro, e sono arrivato alla macchina con la batteria alla riserva, e la stanche zza fisica che si faceva sentire. Con una bici muscolare, la stessa traccia non sono mai riuscito a farla più di una volta in una mattina, con l'aiuto elettrico, l'ho percorsa due volte di fila, 15 più 15 chilometri a giro. Il video qui sotto come sempre, forse chiarisce meglio delle parole la prova fatta, buona visione:
Commenti
Dipende molto da cosa ci fai, o vuoi fare. Se non sbaglio si tratta di una front, ed ha il motore posizionato sotto la pedivella, quindi riduce l'altezza da terra della bici, e si espone a possibili colpi dal basso. Se sei uno che preferisce strade e sterrati facili, transitabili e mediamente sempre pedalabili, mi pare che non sia male la cosa. Ti metto questo link di un amico che ha gia comprato una front motorizzata, e ha scritto una sua recensione molto dettagliata, non si tratta di un atala, ma il concetto e il risultato prestazionale dovrebbe essere simile:
www.enduro-roma.com/.../viewtopic.php?f=34&t=10584
Se invece ti devo dire cosa ne penso io in prima persona, è che si tratta di una front, quindi castrata sulle prestazioni in off vero, e veloce, in più con i kg in più della batteria senza ammortizzatore dietro, è ancora peggio... questo sempre nella mia ottica che preferisce un off molto pesante e velocistico.