Tendata Campoimperatore 2016, epic fail

Pensavo di passare una notte in tenda con i soliti amici di svariate disavventure, e invece è stato un cambio programma continuo... piove non piove, forse si forse no, e alla fine è arrivato l'alluvione! in fuga da campoimperatore imbocchiamo l'autostrada sotto una pioggia intensa, dopo pochi chilometri si scatena l'inferno, diventa notte, arriva la grandine a palate, proiettili presi a 100km/h, l'amico mio non regge al dolore e cerca dove fermarsi, l'autostrada è un fiume in piena e si va a 40Km/h. Troviamo una stazione di servizio e ci fermiamo, ci guardiamo in faccia, e mi scomipiscio di risate quando l'amico mio si piega sulla motoretta per il dolore subito dalla grandine. Io mi sono salvato perchè casualmente avevo i pantaloni invernali imbottiti che mi facevano sentire solo dei colpi, l'amico mio era solo con i jeans e anti pioggia leggero leggero. Aspettiamo 10 minuti e la pioggia si calma, il problema è solo rimandato perchè il temporale si sposta nella stessa direzione dell'autostrada,

quindi lo avremmo dovuto attraversare di nuovo, tenere duro e sorpassarlo. Si riparte, ritorna l'inferno di grandine e fiumi d'acqua, teniamo duro e alla fine lo sorpassiamo, e dall'inverno in breve tempo si passa di nuovo all'estate asfissiante. Mentre si viaggia al cado, panico... in uno dei cartelloni luminosi dell'autostrada compare l'inquietante messaggio "Veicolo contromano, accostare sulla destra e fermarsi", l'avesse rispettato una sola macchina... ci siamo messi sulla destra, e poco dopo fermati a togliere le coperture anti pioggia. Si riparte dopo un pò, senza avvistare alcun veicolo contromano. Il giorno dopo non soddisfatto delle disavventure, si parte per Carsoli a testare il percorso che poi sarà quello fatto per il raduno dei ktm, e nel finale ci si infila nel fosso fioio che finalmente la natura se l'è ripreso cosi come deve essere. Qui sotto la sintesi di due giorni intensi su due ruote.

 

Dopo 4 anni ferma.... rivive il mio KTM :-)

Quando la famiglia si allarga, tocca fare i bravi.... nel 2011, quando è arrivata mia figlia, il ktm si è messo da parte ad aspettare tempi migliori. Tra una cosa e l'altra il tempo è volato, mi sono dedicato solo al mondo delle ciccione scoprendo che, al contrario di quel che pensavo, anche con 200kg di moto si possono fare grandi cose.

Il tempo è volato, incredibile quanto crescono velocemente... nei 4 anni passati ho trovato un vecchio carrello da restaurare, tanta pazienza, ma alla fine ho riavviato il mitico 250 KTM. Diciamo che ogni 6 mesi riuscivo almeno ad accendere il motore, a farlo muovere un pò, poi la benzina nel serbatoio è finita ed è rimasta ferma per almeno un anno intero. L'ho caricata sul carrello, fatto il pieno e.... al primo colpo è partita come se l'avessi lasciata li ferma il giorno prima, un orologio!! Mi preoccupavo per tutti i vari paraolio, sospensioni ferme e altre varie plastiche invecchiate, ma invece neanche li il minimo segno di cedimento al tempo, nessuna traccia, neanche un eventuale trasudo... perfetta... e me la godo di nuovo!!! :-)

 

Raduno KTM LC8 - Supporto per il giro in Off

Di nuovo a dar supporto per organizzare una traccia off al raduno per dei purosangue.... KTM LC8! dal mitico 990 alla più recente 1190. In totale il raduno contava circa 50 moto, con partenza da Fiuggi. Un bel tratto di strada fatto tutti insieme, poi ad un certo punto del giro si sono formati due gruppi diversi, uno che proseguiva su strada, e l'altro guidato da me per fare una traccia in off. In totale 10 moto con me, trasferimento su asfalto verso Vallepietra, ad incontrare altre due amici in moto, per poi entrare in off su strada bianca, con qualche sorpresa più avventurosa... C'è stato solo un partecipante che ha mollato, impaurito dalla difficoltà di quello che vedeva, non se l'è sentita di proseguire. Momento di panico.... il gruppo si è scomposto e disperso su una strada di circa 1km, in salita, con qualche gradone da affrontare, e sassi smossi. Chi riusciva a salire bene è andato avanti, mentre chi ha trovato difficoltà si è fermato nel mezzo, e uno che non ha nemmeno iniziato la risalita. Ho dovuto lasciare solo il tipo impaurito per andare a recuperare chi era rimasto nel mezzo per portarlo alla fine della salita, poi tornare indietro a recuperare il solitario alla base della salita, e portarlo al punto di incontro superiore passando per strade bianche facili facili..... un delirio.... più sotto il video di soli 3 minuti, un riassunto veloce:

 

KTM 990 vs Tènèrè... più di 200 kg in atterraggio.

Incredibile i dettagli che si riescono a vedere rallentando il tempo... 200 e più chili in volo che atterrano, da un'altezza neanche troppo alta, mettono in crisi le forche ad un livello che non immaginavo! qui sotto un video in moviola....

 

 

Qui sotto qualche altra bella ripresa in compagnia di un KTM 990, da notare la differenza di comportamento delle sospensioni tra le due... il ktm pare galleggiare sulle sue ruote, il Tènèrè fa dei bei fondi corsa. A differenza del video sopra, in questo qui sotto ho dato 10 giri di irrigidimento sulle forche, l'effetto benefico è stato immediato con una percezione migliore del terreno, e un miglior contenimento degli atterraggi, tutto a scapito però della sospensione dietro che si ritrova a dover assorbire più carico.

 

 

Un giro un pò incazzato.... o quasi....

Trovare qualcuno su maxienduro che gli vada di fare giri più impegnati, è un pò difficile, e lo capisco, però ogni tanto ci vuole alzare il tiro, e scoprire di avercela fatta nonostante i 200 e passa chili di moto. Per poter fare un bel giro come si deve, tra scorrevole e impegnato, un quasi hard, ho approfittato di un amico con una leggera, un ktm 450, che di sicuro non ha problemi a fare i tratti che per una maxienduro risultano difficili. Una leggera li affronta al massimo come impegno medio. Qui sotto il video:

 

massimo.g scrive:

Oggi dopo tanti appuntamenti mancati siamo riusciti ad incontrarci con Paolo.f a per un giro fuoristrada. Appuntamento a Carsoli, poi Pereto, discesa e risalita del Fioio, tratti scorrevoli, scenari stupendi. Giornata davvero bella . A pranzo paninozzo e poi via di nuovo in sella per completare il percorso. Nonostante avessi il vantaggio di avere una moto prettamente da fuoristrada..... stare dietro a Paolo è stata dura. Il giro con alcune varianti è adatto anche alle GS. Posto alcune foto.

La polvere che vedete in lontananza è Paolo.

Inizio tratto sottobosco.

Paolo da indicazioni ai ciclisti.


Paolo.....


Paolo con la bufala......