Comando remoto Striker

Quando ho montato il cruscotto Striker, pensavo che l'accessorio da circa 35 euro in più per avere ripetuti i comandi di controllo al manubrio, non fosse poi cosi necessario. In effetti non avevo torto, una volta configurato, azzerato, o modificato qualcosa, in corsa non c'è necessità di gestirlo... peccato però che non avevo considerato il fatto che la temperatura ambiente e la temperatura dell'acqua, non sono visualizzate contemporaneamente. Si deve cambiare schermata per poterle vedere singolarmente. In più, una volta montato lo strumento, mi sono accorto che in marcia il tasto "mode" non funziona come dovrebbe, c'è una sorta di funzione di sicurezza che quando il sensore di velocità rileva che la moto è in movimento, inibisce il tasto "mode" per evitare distrazioni dalla guida. Per farlo funzionare lo si deve premere a raffica, e forse si riesce a cambiare schermata in corsa. La cosa mi ha un pò disturbato... e la soluzione è stata molto semplice, e molto economica, appena 15 euro per un tasto a pressione.

   

Lo Striker ha l'apposita predisposizione per il comando remoto, un connettore con 4 terminazioni. Queste terminazioni non sono altro che la ripetizione dei contatti su cui agiscono i tasti del cruscotto stesso, basta cortocircuitarli per attivare la funzione, unico problema la mappatura del connettore. Problema per modo di dire, in realtà su quelle terminazioni non arriva corrente, quindi ho fatto una serie di prove ed ho scoperto i due contatti che fungono da tasto "mode", trovato questo, il resto è presto fatto. Ho preparato un filo con delle terminazioni adatte ad infilarsi nei microscopici fori del connettore, ho saldato un pezzo di fil di ferro rigido al filo elettrico (foto qui sotto), e con del termorestringente l'ho rifinito per bene.

   

Con queste terminazioni ho potuto raggiungere il contatto interno al connettore infilandole in profondità, e con una fascetta mi sono assicurato che eventuali trazioni sul cavo non lo facciano sfilare dal connettore (foto qui sotto)

    

Tanto per essere sicuro ho isolato poi il tutto. Ho poi saldato questa prolunga al cavo originale del tasto da montare po sul manubrio vicino la manopola.

    

Per finire il lavoro, ho fissato il tasto al manubrio nella miglior posizione possibile. L'ho voluto posizionare tra lo specchietto è il blocchetto sinistro, e, in questa posizione un pò incastrata, rimane più sporgente a facilmente raggiungibile durante la guida. Di contro il tasto non arriva a toccare il manubrio, e quindi sballano le misure del diametro dei braccetti di fissaggio del tasto, quindi ho fatto un fissaggio un pò artigianale con fascetta e fil di ferro ma molto più funzionale.

    

Usando questo tasto, diversamente che con il tasto "mode", il cambio delle schermate è sempre fluido e istantaneo in qualsiasi momento, sia in viaggio che da fermo, ed è una certa goduria usarlo, fa sembrare il cruscotto ancora più integrato nella moto.