Filtro aria in spugna lavabile artigianale sul Tènèrè

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Era un pò che ci pensavo, vista la forma a bicchiere del filtro dell'aria del Tènèrè, che può contenere qualsiasi materiale filtrante. Quello originale è in carta e lo preferisco rispetto a quelli lavabili, che sono magari più aperti però più esposti alla terra e polvere che spesso mi ritrovo ad attraversare. Non costa eccessivamente nuovo, tra i 15 e i 25 euro, quello lavabile un costo osceno, fino a 90 euro. L'idea è stata quella di togliere via la parte filtrante in carta, inserire uno strato di gommapiuma a grana media, impregnata dell'apposito olio per filtri. Pensavo poi di usare della colla a caldo per dare consistenza al tutto, in realtà poi non è servito.

   

   

Mi sono messo all'opera e ho svuotato uno dei vecchi filtri messi da parte tempo fa. Niente di complicato, si deve fare solo attenzione a non forare la parte bassa del filtro che non è molto consistente... infatti gli ho fatto un paio di forellini, foto qui sotto a sinistra. Poi ho preso le misure sul pezzo di gomma piuma per ritagliare la parte da inserire poi all'interno.

      

      

Le misure necessarie a riempire il contenitore del filtro sono di 9 cm di altezza per 30,5 cm di lunghezza. Con queste misure, la striscia di gomma piuma si inserisce dentro precisa e ben aderente che non è servito aggiungere colla a caldo per mantenere in posizione il tutto. Qui sotto la serie di foto fino a lavoro completato.

      

Visto che mi avanzava qualche ritaglio di gomma piuma, considerando i forellini che si sono venuti a creare nella parte bassa, ho pensato di aggiungere anche sulla parte inferiore uno strato di filtrante, giusto per essere sicuri.

      

      

Aggiornamento 8/9/2017:

Non potevo non aggiornare questo articolo... ma questo filtro in spugna ha fatto miracoli. Per quanto detesto l'effetto placebo e mi dico sempre che le sensazioni sono troppo condizionabili, la matematica però non è un opinione. Di fatto, i consumi sono variati, e anche di molto. Prima normalmente alla soglia dei 280/300 km entravo in riserva, e mi sono spinto al massimo a circa altri 80 km di riserva, per un totale massimo che se non ricordo male, è arrivato a circa 360 km di percorrenza con un pieno, evitando chilometraggi totali troppo rischiosi. 

Al primo pieno fatto con questo filtro, ho cominciato a pensare che l'indicatore di benzina avesse problemi. Sono arrivato a 340 km e la riserva stava cominciando. Sono andato al benzinaio a fare il pieno al tappo per cercare di capire se ci fossero starature effettive del galleggiante, invece no! sono entrati i soliti scarsi 15 litri. Non mi è bastata la cosa... ho aspettato il secondo pieno per verificare, e ancora una volta 340 km e la riserva inizia. Con questo filtro i consumi sono scesi di un buon 10%. Probabilmente anche la sensazione di un motore decisamente più sveglio, non è solo una sensazione. Di gas in prima è matematico che alza sempre la ruota davanti, non si mette a cadela, ma è capace sempre di tirarla su di un palmo buono, prima invece era facile che se la condizione non era decisamente ottimale, di solo gas falliva l'impennatina. Mah..... da considerare forse l'accoppiata con l'akrapovic che monto da sempre? Ancora mi resta difficile credere alle sensazioni che ho di aver guadagnato qualche cavallo, non mi sembra un lavoro cosi scientifico ed elaborato da rendere cosi tanto, ma di fatto la matematica dei consumi parla chiaro su un rendimento migliorato.

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